Sono entrata nel 2022 danzando tra il fumo sparato da un arrugginita macchina da feste e una luce strobosferica rossa.
Che il rosso, dunque, continui a seguirmi lungo il corso di questo gennaio, al quale mi attacco con una mano per farmi condurre dal suo freddo adamantino.
Per Vostra considerazione:
un passamontagna rosso a tre fori, anche per una serena passeggiata al parco. Certi terrori suscitati dai visi coperti sono passati in secondo piano.

Una trottola trovata nella cesta dei miei regali. Uno scherzo, ma non tanto. Muovo l’asta su e giù e lascio andare la trottola. La fisso mentre ruota da sola per qualche secondo. Poi rallenta, si accascia, continua a ruotare accasciata, rallenta, rallenta, si ferma. Ancora, un’altra volta. Stantuffo e la faccio ripartire. HAHAHAHA sono IO a imprimere il moto di precessione alla Terra.

Un pigiama a strisce bianche e rosse. Candy stripe weekend: le feste son finite, fuori è una Siberia, scelgo di rimanere in casa. Scel-go. Se volessi, potrei uscire. Ahhh che pensiero corroborante.

Un rossetto rosso arrotolando gli spaghetti al sugo rosso al ristorante. Perché sì, una esce ancora, quando fuori sembra primavera e il pensiero si fa azione. Rossetto rosso senza riserve e smokey eyes. Bentornati tra noi.

Un paio di scarpe rosse per camminare, camminare, in relax. Un paio di solidi anfibi che vale il suo prezzo e che potrebbe andare ai posteri.

Leggins rossi glitterati per i workouts con Tracy. Mi prendo cura del mio corpo e lui si prende cura di me. Ci facciamo belli. Entro nel flusso e io e lui si è una cosa sola. Ci risepariamo quando al termine dell’allenamento fumo una sigaretta.

Occhiali rosso caramella. Esci che la luce del sole è appena scesa sulla città e tu con quel paio di occhiali illumini il viso al benzinaio che beve un caffè.

